Aprilia - Guida Turistica

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.: DA VEDERE
 Nel paese da vedere è la Chiesa di San Michele Arcangelo e Santa Maria Goretti dove si può ammirare la Porta della Redenzione e un ovale bronzeo dedicato al patrono S. Michele Arcangelo; imponente è la torre medioevale di campo del fico.
Statua di San Michele Arcangelo - Piazza Roma
 Statua bronzea realizzata da Venanzo Crocetti (1913-2003) nel 1936. L'opera venne commissionata dall'Opera Nazionale Combattenti in onore della città di Aprilia appena fondata. Danneggiata durante l'ultima guerra, è stata restaurata nel 1991.
Monumento ai Caduti - Piazza della Repubblica
 L'opera è stata inaugurata il 1° maggio 1960, realizzata dall'artista Luigi Gheno su progetto dall'Arch. Marcello De Rossi. La stele in bronzo e cemento, è stata eretta in Piazza della Repubblica in onore dei caduti di tutte le guerre.
 Nel suo territorio ci sono alcune località d'importanza storica: Buon Riposo con i resti di Longula, antica città Volsca; Carano – Garibaldi nella cui tenuta si trovano le sorgenti di Carano, la chiesetta, la tomba di famiglia ed alcuni edifici rurali, un tempo utilizzati come granai, nei quali muli e cavalli, adibiti proprio al trasporto dei cereali, accedevano lungo due scale laterali, ancora oggi ben conservate, anche se parzialmente modificate. Campo Morto, ribattezzato dal 1958 Campoverde, prese il nome in seguito ad alcuni tragici avvenimenti storici accaduti sul luogo. Il 21 agosto 1482 il Capitano veneziano Roberto Malatesta sconfisse Alfonso Duca di Calabria, figlio di Ferdinando D'Aragona, Re di Napoli, che aveva dichiarato guerra al Papa Sisto IV. Sul luogo sono stati ritrovati anche i resti e le prigioni dei tenimenti pontifici di San Pietro in Formis. Nella stessa zona, molti anni dopo, prigionieri austriaci della guerra 1915 -1918 morirono decimati dalla malaria.
 Proseguendo si giunge nella via Selciatella, l'antica Appia Consolare Inferiore, dove Poppea, moglie di Nerone, transitava con le sue asine in occasione delle "Feriae in Antium", l'attuale Anzio. Di fronte alla via Selciatella, al Km 51,500 della S.S. 148, svetta l'antica Torre del Padiglione, patrimonio dell'omonima azienda. In questo luogo, nel 1890, Buffalo Bill, sfidato dai butteri locali Augusto Imperiali, Alfonso Ferrazza ed altri, fu battuto, per capacità e destrezza, quando si trattò di prendere al laccio e di cavalcare i focosi puledri maremmani. A Buffalo Bill, sorpreso ed ammirato per tanta padronanza e spavalderia, non rimase altro che ingaggiare alcuni di quei butteri nel suo circo "Wild West Show" che si esibiva in quel tempo a Roma.
 Carroceto, ove sorge una chiesetta dedicata a Sant' Antonio, a ricordo di una sosta nella zona di Papa Innocenzo XII il 22 aprile 1697. Quel giorno il Papa aveva inaugurato il porto Innocenziano di Anzio. In contrada Castellaccio, località Fossignano, si trovano i resti del castello dei Frangipane (900 d.C.).